Confessione
Epilogo
Confesso al Padre e a voi fratelli che ho molto peccato, in pensieri, parole, opere e omissioni.
Per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa.
Ho peccato di continenza, cedendo all’impulso di scrivere l’ennesimo libro, anziché contentarmi di praticare la lettura;
ho peccato di orgoglio, ponendo il mio nome in cima a pensieri e parole che sono di tutti;
ho peccato di superbia, credendo con ciò di aver fatto cosa meritevole;
ho peccato di vanità, immaginando di suscitare l’attenzione;
ho peccato di ipocrisia, quindi, perché io più di altri sono schiavo degli dèi del Secolo;
ho peccato di omissione, perché anche la mia vita è piena di dubbi e paure che qui non compaiono;
ho peccato di egoismo, perché ho rubato il tempo che mi è servito per soddisfare questo atto di vana vanità alla mia famiglia e al mio lavoro, ossia al mio dovere nel mondo, nel nome del mio diritto all’espressione;
Per tutti questi peccati e tutti gli altri che sono nascosti fra queste pagine chiedo perdono, così come per tutti gli errori e le perversioni che i miei peccati possono avere indotto.
Mi sottometto con spirito penitente alla giusta espiazione che ne deriverà.
Chiedo umilmente al Padre di perdonare la mia condizione di onnipeccatore, e a voi, fratelli, di pregare per me, affinché la mia sincera buona fede serva a mondare la mia cattiva coscienza.
Pentiti Maurizio, pentiti…e continua a scrivere il blog, affinchè anche noi leggendolo si possa espiare le nostre colpe e peccati!!
Pregheremo per tutti, senza alcuna discriminazione.
Grande lavoro, complimenti.
Con simpatia,
Legsol
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salve,
sono già pentito 😉
il blog riparte domani. questo è il link se volete partecipare al sondaggio su Tedioevo: https://thewalkingdebt.wordpress.com/2014/01/12/riparte-il-blog-dite-la-vostra-su-tedioevo/
grazie per il commento
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