Cartolina. La terza guerra delle banche centrali
La circostanza che il bilancio della Banca d’Inghilterra abbia superato qualsiasi livello storico viene ormai derubricata all’aneddotica, visto che questo male necessario – sempre che sia un male e che sia necessario – è assai comune. In Giappone, ad esempio, gli asset della BoJ stanno intorno al 100 per cento del pil, e Fed e Bce stanno allegramente espandendo i loro bilanci. E’ in questa comunanza di necessità che si esprime l’eccezionalità che stiamo vivendo, che ricorda quelli delle guerre mondiali, con la differenza che il tempo di oggi è ancora più estremo. La terza guerra mondiale delle banche centrali, d’altronde, ha in palio il benessere, non la semplice sopravvivenza. Quindi costa di più.