Cartolina. C’era una volta il mattone

I prestiti al settore privato ormai resistono solo negli Stati Uniti, che hanno notoriamente mandibole robuste quando si tratta di sgranocchiare debiti. In Europa ormai sono a zero, in Gran Bretagna addirittura decrescono. No c’è da stupirsi che i prezzi del mattone, che tanto devono al credito generoso, siano collassati ovunque. Semplicemente, il mattone, complice le politiche sparagnine delle banche centrali e i tassi ormai proibitivi, saluta e se ne va. Un lungo ciclo, per quanto altalenante, iniziato nei primi Duemila sembra essersi definitivamente chiuso. E poiché l’inflazione sembra assai resiliente, bene che vada ci terremo i tassi a questo livello assai più a lungo di quello che si pensava anche solo sei mesi fa. Conclusione: meno mattone per tutti. A meno che i prezzi non scendano talmente da compensare i rincari del credito. Ma bisognerebbe sempre pensare bene a cosa si desidera. Potrebbe realizzarsi.
