Cartolina. Caro affitto

Mentre sappiamo tutto del caro mattone, inteso come andamento dei costi per l’acquisto di un’abitazione, sappiamo assai meno, perché fa meno notizia, sull’andamento dei canoni d’affitto, che in teoria sono l’alternativa per chi non ha abbastanza risorse da impegnarsi in una compravendita. In teoria. Perché se guardiamo cosa è successo negli Usa, dove i canoni di locazione, non appena la pandemia ha iniziato a mordere meno, sono aumentati del 16 per cento in un anno, c’è da dubitare che l’affitto sia una soluzione facile a un problema difficile. Poi certo i canoni si sono raffreddati, ma nel frattempo avevano offerto un notevole contributo alla crescita dell’inflazione. In Europa, guardando alla Germania come punto di riferimento, la situazione non sembra meno preoccupante. I canoni sono cresciuti fra il 3 e il 4 per cento l’anno negli ultimi dieci anni, con picchi a sfiorare il 6 per cento nella seconda metà degli anni Dieci. Avere un tetto sulla testa, insomma, è sempre più un affare da benestanti. Si fa per dire.
