Cartolina. 100%

Ogni secolo ha i ruggenti anni Venti che si merita, evidentemente. Nel Novecento ruggirono i motori dell’industria automobilistica, che doveva inaugurare il consumo di massa, a preparare le rivoluzione economica dell’intrattenimento, che prenderà piede però solo nel secondo dopoguerra. Nel frattempo l’eccesso di debiti condusse allegramente alla crisi degli anni Trenta, che preparò la tragedia della seconda guerra globale. Nel secolo XXI il ruggimento, che rima con struggimento, arriva dal debito pubblico, che secondo il Fmi alla fine del decennio arriverà al 100 per cento del pil globale. Quindi un euro di debito per ogni euro di produzione. Una circostanza che dovrebbe ispirare i filosofi dell’economia. Per adesso gli unici ispirati sono i governi.
