Etichettato: bollettino economico bce giugno 2023
Cartolina. Al fondo dell’inflazione

Era molto consolante pensare che il carovita fosse colpa dell’energia. Perché lasciava coltivare l’illusione che una volta che petrolio e gas fossero tornati a prezzi normali, anche il resto si sarebbe adeguato. Ma era un’illusione, appunto. Adesso che l’energia contribuisce negativamente alla dinamica dei prezzi, ci siamo accorti che la cosiddetta componente di fondo dell’inflazione, ossia quella al netto di energia e cibi freschi, non vuole saperne di retrocedere. Al contrario: si dimostra persistente, con i servizi a far la parte del leone, perché nel frattempo il carovita si è contagiato al settore produttivo e chi ha potuto ha alzato i prezzi. Anche nel settore dei beni si vede un contributo crescente all’inflazione, non solo perché le imprese difendono con le unghie e con i denti i propri margini di profitto, ma anche perché s’intravedono aumenti di salari. Al fondo dell’inflazione, insomma, non c’è più l’oro nero. Ma il rosso di chi non arriva più a fine mese.
Se vi piace quello che pubblica questo blog e volete sostenerlo, potete farlo comprando la Storia della ricchezza, il mio libro edito da Diarkos (tutte le info a questo link) che molto deve a questo lungo percorso che abbiamo iniziato oltre dieci anni fa. Lo trovate in tutte le librerie e anche on line. Su Amazon sta già scalando le classifiche della sua categoria. Aiutatelo a crescere. E buona lettura.
