Cronicario: Salvadanaio: ultima frontiera
Proverbio del 2 aprile Se togli pietra dopo pietra sposti le montagne
Numero del giorno: 109.579 Domande per quota 100 arrivate all’Inps
Cari cittadini e (sempre meno) contribuenti che tenete stretto il vostro salvadanaio pieno di monetine faticosamente risparmiate. Sappiate che l’ora fatale s’avvicina e presto dovremo tutti insieme accendere i motori dell’Italia verso magnifiche e progressive sorti.
Ci attende un meraviglioso Eden, fatto di crescita, pensioni e redditi di faiqualcosanza che si alimenteranno l’un l’altro come il motore immobile, mentre il debito sparirà e il deficit diventerà un ricordo, nel, senso che ci ricorderemo ogni anno di farne un po’ di più.
Orbene, siccome i tempi sono quelli che sono, e possibilmente peggio, ecco che tuttod’untratto vengono fuori i geni del pensiero contemporaneo che vaticinano soluzioni geniali come loro che nessuno ci capisce niente salvo per un dettaglio.
Esatto. Quante volte ve l’hanno ripetuto in quest’ultimo anno che la ricchezza degli italiani è la migliore cura del debito degli italiani (in fondo il debito è pubblico)? Adesso abbiamo fatto un passo avanti. Sentite che ha detto stamattina il ministro Mammamia, quello che rima con economia della quale incidentalmente si occupa: “Il patrimonio è un valore ma esprime una funzione sociale se messo a disposizione della comunità”.
E mica finisce qua. “Bisogna rispondere alla crescente esigenza di ancorare la finanza all’economia reale. Ad esempio – ha concluso – valorizzando progetti a impatto sociale o infrastrutture sostenibili”, dice sempre il nostro eroe. non vi fischiano le orecchie? A me si.
A domani.