Cronicario. Arriva l’Unione europea dei cassintegrati
Proverbio dell’1 aprile Da Oriente a Occidente, la propria casa è la migliore
Numero del giorno: 85,6 Calo del mercato dell’auto secondo Unrae
Che ci avete creduto? Stamattina quando avete letto sui giornali, che l’Europa stata preparando un fondo per aiutare i disoccupati? Anche io, perbacco. Specie dopo aver letto questo.
Mi è sembrata un’idea meravigliosa: una cassa integrazione europea, capace finalmente di trasformare l’Ue nella mamma di tutti quelli che perdono il lavoro.
Idea intelligentissima perché socializza fra tutti i paesi il fisco necessario a pagare questi sussidi e tutti – persino gli ottimati del Nord Europa – vi potranno attingere. Proprio ieri leggevo che un 400 mila azienda tedesche hanno fatto domanda di cassa integrazione, per dire. Un po’ più dei nostri 300-400 mila autonomi che oggi hanno esperimentato gli efficientissimi sistemi Inps per avere i loro 600 euri di sussidio.
Che bello , perciò, mi sono detto. Finalmente una Ue nella quale ci possiamo riconoscere tutti, visto il futuro che si prospetta per le nostra economia. Soprattutto una Ue lungimirante.
Poi mi è caduto l’occhio sul calendario.
Ci sono cascato in pieno. SURE.
A domani.