Etichettato: accordo manovra ue

Cronicario: Guerra e pace nell’Italia sovranEsta

Proverbio del 26 novembre E’ sciocco innestare un germoglio di bambù in un ciliegio

Numero del giorno: 17,2 Quota % dei dottori di ricerca italiani che vivono all’estero

Scoppierà la pace, dopo che è implosa la guerra? I mercati ci credono (beati loro) dopo che una rapida ricerca su Google ha originato questo risultato.

Sicché è lunedì e si festeggia: lo spread scende, la borsa sale e anche quei 150 miliardi di Btp residenti in Italia evaporati nel tempo della guerra fredda con la Ue presto saranno un brutto ricordo (salvo per quelli che li hanno venduti nel frattempo).

Spunta il bello sull’Italia SovranEsta, viene da dire. Se non fosse che ne abbiamo viste troppe. E se oggi il coro del governo recita a soggetto sulla traccia “i decimali non contano” con le varianti “non parlo di decimali”, domani chissà. Abbiamo la memoria della farfalla, ma assai meno grazia.

E bisogna pure accontentarsi. “Sono contento del fatto che il buon senso fa ragionare. Così sale la Borsa e scende lo spread”, ha detto vicepremier Uno (o Due, come preferite). I guerrieri del “Chissenefrega dello Spread” e del “Noi tiriamo dritto” rimettono l’urlo in saccoccia e l’insulto in faretra, pronti per la prossima scaramuccia. La guerra e pace sovranEsta non sarà epica come quella di Tolstoj, ma comica di sicuro. A noi basta.

A domani.