Cronicario: Un piano B si aggira per l’Europa
Proverbio del 21 gennaio Per alta che sia la montagna, un sentiero si trova
Numero del giorno: 133 Debito pubblico italiano in % del pil nel terzo trimestre 2018
Adesso si che sono preoccupato per la Brexit. Ho sentito dire da qualcuno che Lady G ha un piano B, dal che deduco che un piano B si aggira di nuovo per l’Europa.
Dai non scherziamo. Il piano B è una cosa seria. Se il padreterno ne avesse avuto uno non avremmo mai avuto il fisco. Eppoi lo sapete che succede quando un piano B si comincia a interessare dei casi vostri.
Ecco appunto. L’ultima volta che da noi si è parlato di piano B n’altro po’ fallivano le banche (e vi faccio grazie del governo).
Adesso a quanto pare la sfiga del Piano B l’abbiamo passata alla nostra eroica, geniale, insostituibile (nel senso che non riescono a cacciarla) signora May. Pare che costei abbia pronto il suo famigerato Piano B per convincere i riottosi parlamentari che hanno già bocciato il suo piano A ad approvare questo benedetto deal con l’odiatissima Ue. C’è da star sereni, conoscendo la straordinari capacità di negoziato della May(be).
Perciò finirà bene, statene certi. Anche perché il piano B della May ha un asso nella manica.
Dio salvi la Regina.
A domani.