Cronicario: L’Ocse dichiara guerra alla ciccia

Proverbio dell’11 ottobre Domanda all’esperto più che all’erudito

Numero del giorno: 88.000.000.000 Valore economia circolare italiana secondo Coldiretti

Siete sovrappeso? Le vostre maniglie dell’amore sono una tracolla? Il vostro girovita gira come una trottola? Pentitevi! O quantomeno spaventatevi. Perché oggi, che si celebra l’obesity day, l’Ocse ha rilasciato un dato che somiglia a una minaccia per tutti i residenti dell’area.

No, molto peggio: l’obesità ucciderà 90 milioni di persone nei prossimi trent’anni.

Quindi mollate lo spuntino zuccheroso delle 11, scordatevi proprio il pranzo, obliterate il richiamino del pomeriggio e godetevi carotine e finocchio per cena, senza pensare neanche più lontanamente al tocco di cioccolata prima di andare a letto.  E non crediate di rifarvi a colazione.

Perché se non vi date una regolata, sappiate che oltre a danneggiare voi stessi (che poi sarebbe un problema vostro), danneggiate pure il bilancio dello stato, che è pure peggio.

Sempre Ocse infatti ci informa che i vari paesi spendono l’8,4% del pil per i problemi legati all’obesità e in futuro andrà peggio. Per dire, da noi è previsto che avremo un impatto di spese pari al 2,8% del pil. Meglio del Messico, ma comunque parecchio.

Ma stare sereni: c’è sempre una soluzione. Facile facile: investire nella lotta all’obesità, visto che “un dollaro investito ne fa guadagnare sei”.

E allora ha ragione il boss dell’Ocse, quando dice che “non ci sono più scuse per l’inattività”.

Ma l’inattività non ha mica bisogno di scuse. Specie il venerdì.

Buon week end.

 

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